Alle 18:00 di ieri, giovedì 16 luglio, si è conclusa, con la sottoscrizione dell’ipotesi di accordo, la lunga e difficile trattativa per il CCNL 2016-2018 della neonata Area Funzioni Locali, che per la prima volta (e speriamo per molto tempo ancora!) ha riunito i circa 15.000 dirigenti delle funzioni tecnico-amministrative che lavorano nelle PP.AA. dei territori (Regioni, EE.LL, SSN, segretari comunali e provinciali).
Il risultato è frutto di un grande lavoro di squadra da parte di FEDIRETS, presente alla trattativa nelle 3 componenti storiche FEDIR, DIREL e DIRER-SIDIRSS, sostenuta in modo decisivo dalla Confederazione COSMED. Tutte le sigle al tavolo hanno avanzato, in modo corale, richieste simili e in linea le une con le altre su una gran parte dei delicati temi in discussione, a conferma della evidenza e cogenza dei problemi segnalati.
Alla conoscenza delle materie (FEDIRETS era presente con personale tutto dirigenziale) abbiamo unito la determinazione nel raggiungere i risultati, al punto da convincere la parte pubblica a convocarci in videoconferenza, con un metodo innovativo da noi più volte richiesto durante il lockdown e che siamo convinti debba essere preso come esempio di svecchiamento del modo di lavorare nella PA.
A fronte di proposte iniziali datoriali di assoluto svantaggio per la dirigenza e considerando la scarsità delle risorse economiche e 10 anni di blocco in cui la legge ha depauperato status giuridico ed economico della dirigenza in specie dei territori, abbiamo ottenuto i risultati riassunti all’interno del Comunicato ufficiale, scaricabile in pdf, CLICCANDO QUI.
In allegato per completezza trasmettiamo anche e le tabelle excel delle cifre degli aumenti tabellari e degli arretrati lordi che ne scaturiscono fino al 31/12/2019, scaricabili CLICCANDO QUI.
IL COMITATO ESECUTIVO
Elisa Petrone – Segretario Generale
Mario Sette – Segretario Generale Aggiunto
Silvana de Paolis – Segretario Organizzativo
Samuel Dal Gesso – Tesoriere
Link:
Comunicato Ufficiale
Tabelle aumenti tabellari e degli arretrati lordi
